...CONGRATULATION by lo zio d'America

La giornata non si poteva risparmiare in termini di scoop e di eventi eccezionali. Non potete immaginare da chi ho avuto l’onore di ricevere gli auguri: dallo ZIO D’AMERICA Robert.

Faccio un passo indietro per farvi capire meglio la situazione.
Alle ore 22 di Lunedì, quando io stavo nella fase di isterismo più totale, abbiamo ricevuto una telefonata di un tizio, il quale diceva che nel suo ristorante c’erano 2 americani che cercavano i loro parenti qui a Maddaloni col cognome SOLLITTO. Pensando che fosse uno scherzo e un po’ insospettiti della cosa un gruppo della mia famiglia va a controllare di cosa si trattasse. E lì si è svolta una scena da “CARRAMBA CHE SOPRESA” (mancava solo il caschetto biondo della CARRa’!). I 2 americani, Robert (padre) e David (figlio) c’erano davvero. Da una incerta ricostruzione dell’albero genealogico si ipotizza che il bisnonno di papà e quello di Roberts siano stati fratelli. Vi chiederete come è stato possibile comunicare ?? Ma ovviamente grazie ai nostri poliglotti ENZO E TINA (…. e bravi i milanesi !)

Martedì pomeriggio, dopo aver visitato Maddaloni con i ciceroni milanesi, salgono su per un caffè.Gli è stato spiegato che per noi era un giorno di festa per la mia laurea, e quindi avviene questo mini- dialogo :

Robert : All this flowers are for you ??
IO : for me, for me!
Robert : CONGRATULATION !!!!!!!!!!!

Il motivo per cui sono venuti a Maddaloni è che la madre di Robert, Sollitto Giovannina, morta di recente, aveva il desiderio di essere seppellita in Italia. Dato che ciò non è stato possibile, il figlio ha pensato di venire a prendere un po’ di terra di Maddaloni per spargerla sulla tomba della madre.