Pasquetta Killer

Mai come quest’anno la pasquetta era stata organizzata alla GRANDE: un bel pic-nic
all’ aperto a Letino (sul Matese), i ragazzi si erano prodigati a fare una mega spesa (siamo i soliti esagerati!.. è avanzata non so quanta roba), i carboni, la brace, i plaid, ..insomma c’era tutto…o quasi ! Ma dato che non c’è pasquetta ke si rispetti se non viene a piovere, abbiamo dovuto cambiare rotta, per dirigerci ad AGROPOLI a casa di Mimì. Prima della partenza solita tappa al Gazebo per il cornetto mattutino accompagnato da quale Heineken.

2 ore e mezza per arrivare e 5 minuti per preparare il nostro banchetto. Erano poco prima dell’una e la nostra fame alle stelle. Gli stuzzichini, skifezze varie e aperitivo sono stati divorati nei successivi 5 minuti. Proseguiamo con riso alla cantonese e finalmente si inizia con la brace e sottaceti vari. Ed ecco che la maledizione della pasquetta continua a farsi sentire… prima vittima Mimmo, che colpito da raffreddore, quasi febbricitante (..ammazza oh! .. ho fatto merenda con lo ZANICHELLI !) va a riposarsi sul letto. Tra cibo, cibo e ancora cibo lentamente trascorre il pomeriggio con le canzoni stonate del nostro improvvisato Festival di Sanremo.
Ma proprio quando sembrava che tutto stesse filando liscio ecco altre vittime: Mauro, che prende possesso del bagno e lo lascia dopo 3 ore, e Maria e Valentina, colpite da atroci mal di testa e mal di stomaco. Con tutto il dovuto rispetto per i malati…. penso che la peggio però a fine serata l’abbiamo avuta io e Sasà, dovendo sopportare in macchina il culo di Roberto…in più quando aprivamo i finestrini dovevamo subirci pure l’odore di merda delle bufale!

Io, Alfredo e Valentina

Sabato sera con Carlo e Cristina siamo giunti a Pagani, per assistere alla commedia " Io, Alfredo e Valentina". A trascinarci in quel luogo è stato uno dei componenti della compagnia teatrale, Francesco, amico di Salvatore (alloggiano insieme a Roma). Il tragitto d'arrivo non è stato dei migliori.... Pagani è piena di stradine e traffico e... (... boh!, non saprei !). Per questo siamo arrivati in ritardo, ma per fortuna non era ancora iniziato.

Protagonista della commedia era Federico, un uomo che si trova nei casini a causa dell'amico Alfredo, il quale innamoratosi di una prostituta, Valentina, chiede il suo aiuto. A complicare la situazione c'è la sorella di Federico, Maria, che irrompe continuamente nella sua vita e lo considera gay a causa dell'amicizia con Alfredo. Il tutto viene reso ancor più armonioso dall'ingresso del marito di Maria, il poeta Peppe (Francesco), che non si fa sfuggire occasione per comporre versi per la sua amata.... VIRGOLA......PUNTO !!!!!!

P.S. : Durante la rappresentazione abbiamo fatto una triste scoperta... eravamo in campo salernitano... e quindi ci siamo dovuti subire qualke ....eeeeee... aperta e prolungata di troppo !!