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21 settembre, 2006

La verità

Pubblico una mail,che mi ha divertito molto, giratami da Tina la Milanese.

Lo scopo di questa missiva è quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati a cavallo tra anni 70 ed 80 (anno più, anno meno), quelliche vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissutogli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90.

Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quantosapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempreci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefantee con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 31 ottobre era la vigilia dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stati gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2. Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione).

Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.

Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare"), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Voltrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella,He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma conl'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme. La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita. L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L'ultima generazione degli spinelli. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino.

Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato.Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto;bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo :) :D :P Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.Tu sei uno di nostri? Congratulazioni! Invia questo a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

Notte in Bianco Romana

In attesa della notte bianca a Napoli, eccovi qualcke foto di quella trascorsa a Roma!

11 settembre, 2006

5 MIE STRANI ABITUDINI

Il primo giocatore inizia il suo post con il titolo 5 MIE STRANE ABITUDINI, e le persone che vengoni invitate a scrivere un post sul loro blog, a proposito delle loro strane abitudini, devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine, dovrete scegliere 5 nuove persone da indicare. Non dimenticate di lasciare un commento sul loro blog o journal, che dice, SEI STATO SCELTO (si accettano commenti), e dite loro di leggere il vostro.

Anche se un po’ in ritardo, ecco le nostre 5 strani abitudini.

Marilena :

1) Alcuni giorni lavo le mani in continuazione
2) Dopo aver chiuso l’auto controllo se si apre la porta
3) Il sonno è sacro: dormo in assoluto buio e silenzio ( a volte con tanto di mascherina agli occhi e tapporecchi !)
4) Per ogni esame all’università studiavo o tenevo i libri in mano fin quando venivo chiamata dai prof.
5) Prima di addormentarmi devo assolutamente leggere qualcosa, anche solo per 5 minuti.

Salvatore :

1) Quando vado in bagno controllo prima se c’è la carta igienica
2) Prima di farmi la doccia preparo minuziosamente tutta la roba per farmi la barba e i vestiti che devo indossare
3) Quando torno tardi a casa prima di andare a dormire accendo la tv
4) Lascio sempre un po’ d’acqua nel bicchiere
5) Mangio i formaggini rompendo solo un angolo e premendo

E dato che già siete stati nominati tutti, la nostra unica nomination va a Mimmo!

07 settembre, 2006

Meritate vacanze!!

Distrutti dal falò di Terracina e dopo qualke ora di sonno il giorno 16 Agosto verso le 11 ci rimettiamo in macchina per giungere nella caotica SCALEA. I vacanzieri sono Marilena, Salvatore, Maria, Mimmo e Mauro (…PROTO !). Capatina a Fisciano per recuperare Diana (..A FIGL’ RU’ COLONNELL !), la quale si ritrova subito con la valigia distrutta da un volo fattole fare da Mimì. Ma questo è solo l’inizio! Altra sosta allo spizzico di Sala Consilina e poi finalmente si raggiunge la meta. E via con gli ANATEMI contro tutti quelli che non erano con noi.
Le nostre giornate sono state caratterizzate da mare, sole, EL SOMBRERO, LONDON PUB, e da cene megagalattiche con tanto di percoca intinta nel vino “Il contadino”. Pensate che un pomeriggio usciti per una passeggiata Tore trova 50 euro a terra e per festeggiare l’evento facciamo una spesa di ben 65 euro tra pizze, frittura, calzoni a forma di “caramelle”, bruschette al mais, ‘NDUJA, patatine, birre…e non ricordo cos’altro! Immaginate come è stato ridotto il bagno in questi giorni, perfino Maria 5 su 5!
Per 2 sere abbiamo goduto anche della presenza di Linda (sorella di Diana…o meglio ‘U TENENT!) e Mauro alla sua vista non ha potuto fare altro che esclamare …”MA I FIGL RU’ COLONNELL SO PROTO BON !….. COLONNè CI VULESSEV IMPLOTONà !”.
E come non ricordare dell’occhio trombino di Mauro o dei suoi mega acquisti dai VU CUMPRà, è riuscito finanche a farsi dire da una cinese.. MA TU CAPISCI L’ITALIANO !
Altro capitolo divertente è stato l’incontro dei ragazzi con ZIO JERRY. I nostri piedi sono stati accolti tra le sue mani e hanno spudoratamente iniziato a parlare di noi. Così abbiamo scoperto che fra noi c’era un BLEKENDEKER (Mimì), un TOROSPAGNOLO (Tore), una PANTERA (MARIA) e una DEPRESSA (Diana). E tra l’energia positiva delle nostre mani, la pesca di padelle, ricci e granchi agli scogli, e la puntura d’ape al dito di Marilena finisce la nostra avventura.

LA CASA BELLA; IL MARE BELLO….. Ma kell’ ASCENSOR !!!!!!!!!!!


P.S. = Con la partenza dei ragazzi proseguono dei giorni di vacanza per noi durante i quali abbiamo cercato di rilassarci per quel che si è potuto!Ritorno a casa??? TRISTISSIMO Posted by Picasa